BMTI: il Mercato telematico sperimentale delle catture indesiderate

MERCATO TELEMATICO SPERIMENTALE DELLE CATTURE INDESIDERATE E SBARCATE E DEI PRODOTTI DERIVATI

SPORTELLO INFORMATIVO TERRITORIALE

Ittico BMTI: il Mercato telematico sperimentale delle catture indesiderate

La nuova Politica Comune della Pesca ha introdotto l’obbligo di sbarco: le catture indesiderate devono essere portate e mantenute a bordo dei pescherecci, quindi, sbarcate.

Il mercato si inserisce in una nuova filiera circolare attraverso cui le catture indesiderate, in un’ottica di valorizzazione di una “materia prima” che altrimenti rischierebbe di essere qualificata e trattata come rifiuto, diventano sottoprodotti di origine ittica per la produzione di farine e/o oli di pesce, e quindi componenti di mangimi per l’acquacoltura.

Su iniziativa del Masaf, il mercato sperimentale è creato e gestito da Borsa Merci Telematica Italiana S.c.p.A. (BMTI), la società pubblica del Sistema camerale italiano per lo sviluppo dei mercati e la diffusione dell’informazione economica.

Favorire una nuova filiera circolare attraverso cui le catture indesiderate, da semplici “scarti”,possono diventare una componente importante dei prodotti mangimistici. Le catture indesiderate sono specie ittiche dallo scarso valore commerciale, esemplari rovinati dalle reti, specie soggette a limiti di cattura e
specie di dimensioni inferiori alla taglia minima.

Ogni impresa accetta la Regolamentazione delle operazioni al momento dell’iscrizione a favore della chiarezza delle contrattazioni.

L’iscrizione e l’utilizzo del mercato telematico sperimentale è gratuita.

Possono operare nella Piattaforma del Mercato telematico sperimentale delle catture indesiderate e sbarcate e dei prodotti derivati:
- le imprese di pesca (cooperative, consorzi, organizzazioni di produttori, ecc.) dalla cui attività risulta lo sbarco di catture indesiderate;
- i centri di raccolta o di deposito temporaneo autorizzati alla gestione dei sottoprodotti di origine ittica;
- le imprese di trasformazione che fanno uso dei sottoprodotti di origine ittica per la produzione di farine e/o oli di pesce;
- le imprese che utilizzano farine e/o oli di pesce per la produzione di mangimi perl’acquacoltura;
- le imprese di acquacoltura.

È attivo presso la nostra Camera lo sportello territoriale dedicato al Mercato delle #CattureIndesiderate realizzato da BMTI di seguito il link BMTI visita il link: https://cattureindesiderate.bmti.it/