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Zona economica speciale per il Mezzogiorno - “ZES unica”

06/03/2024

Zona economica speciale per il Mezzogiorno - “ZES unica”

 

Il D.L. 124/2023 (conosciuto come “Decreto Sud”) ha istituito, con decorrenza 1.1.2024, una zona economica speciale (“ZES”) unica per il Mezzogiorno. Nello specifico, beneficeranno di specifiche agevolazioni e semplificazioni le iniziative intraprese nei territori di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna

La ZES unica rappresenta un'opportunità senza precedenti per lo sviluppo economico del Sud Italia, fornendo incentivi e agevolazioni mirate alle imprese che scelgono di investire e stabilirsi nella regione.

La Struttura di missione ZES, istituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, opera quale amministrazione procedente ai fini del rilascio dell'autorizzazione unica e ad essa sono trasferite le funzioni spettanti, nel sistema previgente, ai Commissari straordinari delle otto Zone economiche speciali, i quali cessano dal proprio incarico.

Al fine di favorire una immediata e semplice conoscibilità della ZES unica e dei benefici fiscali riconosciuti alle imprese, viene istituito il portale web della ZES unica nonché lo Sportello unico digitale per lo svolgimento delle pratiche amministrative, denominato "S.U.D. ZES", nel quale confluiscono gli sportelli unici digitali già attivati presso ogni Commissario straordinario.

Il sistema camerale, per il tramite di Unioncamere nazionale, in collaborazione con la Struttura di missione ZES, ha incaricato InfoCamere per la realizzazione dello Sportello S.U.D. Zes.

Tale Sportello è attivo dal 1° marzo 2024. Esso è istituito presso la Struttura di missione, opera per tutti i nuovi territori facenti parte della ZES unica e rappresenta il punto unico di accesso per le imprese che necessitano del rilascio dell’autorizzazione unica. Per ulteriori informazioni vai alla pagina dedicata 

https://coll.impresainungiorno.gov.it/web/l-impresa-e-la-pa-centrale/zes

Potranno accedere al regime semplificato dell’autorizzazione unica, fino all’approvazione del Piano strategico della ZES unica:

1) i progetti di investimento relativi ai territori ricadenti in una delle aree comprese nelle preesistenti otto ZES regionali o interregionali, se coerenti con il Piano di sviluppo strategico della ZES già adottato con riguardo a detta area;

2) i progetti d’investimento relativi a territori diversi dalle aree comprese nelle preesistenti otto ZES regionali o interregionali, da localizzarsi prevalentemente in aree industriali o destinate a insediamenti industriali e produttivi, se diretti a conseguire almeno uno dei seguenti risultati:

  • realizzazione di nuovo stabilimento;
  • ampliamento di uno stabilimento esistente o della relativa capacità produttiva;
  • riconversione ovvero diversificazione della produzione di uno stabilimento esistente.

In relazione a tutti i progetti di investimento, assoggettati ad autorizzazione unica, la relativa istanza dovrà essere corredata da un business plan che evidenzi, in particolare, le caratteristiche dei progetti proposti come sopra detto nonché le relative ricadute occupazionali.

Per i progetti di investimento che non hanno le caratteristiche sopra descritte, restano ferme le competenze e le funzioni del SUAP comunale del territorio di riferimento.

A tale riguardo, si evidenzia che non sono soggetti ad autorizzazione unica di competenza della Struttura di missione ZES, i progetti:

  • soggetti a SCIA, SCIA unica e SCIA condizionata di cui agli articoli 19 e 19-bis della legge 7 agosto 1990, n. 241 e quelli per i quali non è previsto il rilascio di titolo abilitativo;
  • relativi ad impianti e infrastrutture energetiche riguardanti opere e altre attività ricadenti nella competenza territoriale degli aeroporti;
  • relativi ad investimenti di rilevanza strategica come, definiti dall'articolo 32 del decreto-legge n. 115 del 2022 e dall'articolo 13 del decreto-legge n. 104 del 2023;
  • relativi alle attività commerciali disciplinate dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114, in materia di disciplina del commercio.

Il Front Office mette a disposizione il modulo di "Comunicazione preventiva" finalizzato ad un primo esame dell'iniziativa che si intende presentare quale primo punto di contatto verso la Struttura di Missione.

Per accedere alle pratiche per la Calabria clicca qui

 

06/03/2024