Sanzioni

In seguito alla soppressione degli Uffici Provinciali Commercio ed Industria (UPICA) ed il conseguente trasferimento delle loro funzioni alle Camere di Commercio, l’Ufficio Sanzionatorio e Tutela del mercato è competente ad emettere provvedimenti sanzionatori nei confronti degli operatori economici ai quali sia stata contestata o notificata una sanzione amministrativa.

La sanzione amministrativa (Legge n. 689/81) è applicata da una Pubblica Amministrazione, cui l’ordinamento riconosce il potere di agire per la tutela degli interessi riconosciuti e protetti dalla legge, la violazione dei quali viene considerata illecito amministrativo.

Le competenze degli enti camerali riguardano in particolare le infrazioni in materia di:

disposizioni concernenti l’etichettatura dei prodotti immessi in commercio;

norme in materia di somministrazione di alimenti e bevande;

leggi poste a tutela dei consumatori in genere.

A coloro i quali abbiano ricevuto una contestazione per illecito amministrativo, la legge 689/81 consente di estinguere il procedimento, beneficiando del pagamento in misura ridotta della sanzione, nel termine perentorio di 60 giorni alla data di ricezione della contestazione, oppure di presentare, entro 30 giorni dalla data di ricezione della contestazione, uno scritto difensivo in carta libera agli ex UPICA.

In questo secondo caso, si instaura un procedimento che si può concludere con l’emanazione di una ordinanza-ingiunzione, imponendo al trasgressore una pena pecuniaria oppure, nel caso non vi siano le condizioni per procedere, con un’ordinanza di archiviazione.

Avverso l’ordinanza ingiunzione è ammesso ricorso al Giudice di Pace o al Giudice ordinario, secondo la competenza per valore della controversia.

L’Ufficio Sanzionatorio e tutela del mercato provvede, inoltre, alla riscossione delle sanzioni, attraverso la predisposizione dei ruoli da inviare al Concessionario della riscossione, per il recupero coattivo delle somme iscritte, oppure attraverso l’insinuazione nel passivo fallimentare, nel caso sia stato dichiarato fallimento nei confronti degli autori della violazione.

Qualora si dovesse ritenere che l'Ordinanza Ingiuntiva non sia dovuta, si può richiedere la sua revoca compilando il modello allegtao.

Si ricorda di dettagliare bene i motivi per cui si richiede la revoca e di allegare la documentazione necessaria a supportare quanto asserito.

Il responsabile dell'Ufficio Sanzioni è il dott. Giuseppe Spizzirri – tel. 0984.815276

Il responsabile del servizio Affari Legali è il dott. Francesco Catizone – tel. 0984.815253

Ispezioni

L'Ufficio Sanzionatorio e Tutela del mercato svolge anche attività ispettiva nei confronti delle imprese per verificare l’applicazione delle disposizioni normative inerenti l’attività esercitata.

Tale attività assume significativa rilevanza anche in ragione della particolare sensibilità del legislatore comunitario in tema di sicurezza dei prodotti e di tutela dei consumatori.

Le ispezioni sono dirette alle imprese ubicate nel territorio della provincia di Cosenza e possono avere carattere periodico, oppure essere sollecitate da altri enti, ad esempio il Ministero delle Attività produttive, in ragione di particolari rischi o di finalità contingenti.

Dove andare

Ufficio Sanzionatorio e Tutela del mercato
Uffici al pubblico: 2° Piano
Orari di apertura: lunedì, mercoledì e venerdì 09.00 -12.30 / lunedì e giovedì 15.00 –17.00

Dirigente: Dr. ssa Erminia Giorno