fbpx Elenco delle imprese non in regola con l'iscrizione della PEC nel Registro delle Imprese - Avviso bonario | Camera di Commercio di Cosenza

 

 

Avviso bonario per regolarizzare la posizione, prima della formale attivazione delle procedure (previste per metà novembre) che prevedono l'assegnazione d'ufficio di un domicilio digitale e l'applicazione delle sanzioni

Alle imprese della provincia di Cosenza

Avviso “bonario” per l’iscrizione obbligatoria della PEC/Domicilio nel Registro delle imprese.

Nelle prossime settimane - dopo la configurazione tecnica del servizio da parte di Infocamere - si procederà ad attivare la procedura per l’applicazione dell’articolo 37 del D.L. 76/2020 che prevede l’obbligo - per tutte le imprese - di iscrizione di una PEC valida e funzionante nel Registro delle imprese.

Prima di tale formale attivazione (prevista per metà novembre) -   che prevede, tra l’altro, per chi non adempie, l'irrogazione di una sanzione amministrativa di € 60,00 per le imprese individuali ed € 412,00 per ciascun legale rappresentante di società - tutte le imprese che non sono in regola con l’iscrizione della PEC/Domicilio digitale potranno regolarizzare la loro situazione procedendo all’iscrizione, anche in autonomia (e senza costi), con l’utilizzo della firma digitale seguendo la procedura semplificata disponibile al seguente link https://ipec-registroimprese.infocamere.it/ipec/do/Welcome.action , oppure avvalendosi di intermediari abilitati (es. professionisti, associazioni di categoria, ecc).

ATTENZIONE: Il domicilio sarà automaticamente inserito e consultabile negli elenchi INI-PEC, pertanto potrà essere utilizzato per notificare all’impresa vari tipi di atti (es. atti amministrativi da parte di altre P.A., atti tributari da parte dell’Agenzia delle Entrate, atti giudiziari ecc.).

L’elenco delle imprese non in regola con la PEC può essere consultato dal seguente link con riferimento alla situazione al 10 ottobre 2022.

 

 

Per le imprese con l’anomalia “PEC Revocata” tale elenco non è comunque esaustivo in quanto non è possibile una verifica “on line” sulla validità della PEC che risulta iscritta ma inattiva (ad esempio per scadenza del contratto, revoca ecc.).

A tal fine si invitano tutte le imprese iscritte - a prescindere dalla risultanze dell’elenco di cui sopra - a verificare:
a) la titolarità di un proprio indirizzo PEC pienamente operativo e regolarmente funzionante (avvelendosi dei servizi dei gestori PEC accreditati da AGID, disponibile al seguente indirizzo https://www.agid.gov.it/it/piattaforme/posta-elettronica-certificata/elenco-gestori-pec );
b) l'iscrizione dell'indirizzo PEC regolarmente funzionante, nel Registro delle imprese anche avvalendosi dei servizi disponibili sul Cassetto Digitale dell’Imprenditore all’indirizzo https://impresa.italia.it/cadi/app/login (accessibile via SPID).

 

Si ricorda che la mancata comunicazione al Registro Imprese di una PEC/Domicilio digitale valido ed attivo, per le imprese già iscritte al Registro, comporta - oltre all’applicazione delle sanzioni sopra richiamate - l'assegnazione d’ufficio di un domicilio digitale valido in sola ricezione dei documenti accessibile tramite il Cassetto digitale dell’imprenditore (sopra lettera b)

Alla luce di quanto sopra evidenziato si invitano tutte le imprese a verificare la corretta iscrizione nel Registro delle imprese di una PEC/Domicilio digitale valida ed attiva nel più breve tempo possibile ed a sanare  eventuali anomalie evitando, con l’adempimento spontaneo, l’applicazione delle sanzioni e l’assegnazione d’ufficio del domicilio digitale.

La Camera di Commercio di Cosenza ha adottato approvato il Regolamento per l’assegnazione d’ufficio del domicilio digitale e contestuale applicazione sanzioni ai sensi dell’art. 37 del D.L. 76/2020

 

Per verificare la regolarità della propria posizione, per scoprire come comunicare la propria PEC e per maggiori informazioni si consiglia di consultare