fbpx Report Excelsior Gen-Mar 2022 | Camera di Commercio di Cosenza

 

 

LA DOMANDA DI LAVORO DELLE IMPRESE

Trimestre
GENNAIO-MARZO 2022

 

 

L'andamento della domanda in provincia di Cosenza

Previsioni di assunzioni I° trim 2022:ripartizione mensile Confronto primo trimestre 2022 con analogo periodo anno precedente

Le imprese cosentine, nel primo trimestre 2022, avevano previsto di assumere 5640 unità lavorative, 1780 a gennaio, 1830 a febbraio e 2030 a marzo .

Rispetto all’analogo periodo del 2021, che ammontava a 4340 unità, il fabbisogno è aumentato del 29,95% .

In particolare, la domanda è cresciuta a gennaio 2022 del 17,88% rispetto a gennaio 2021 (1510 erano le assunzioni previste a gennaio 2021), del 34,56% rispetto a febbraio 2021 (1360 erano le assunzioni previste a febbraio 2021) e del 38,10% rispetto a marzo 2021 (1470 erano le assunzioni previste a marzo 2021).

Variazioni percentuali mensili della domanda di lavoro delle imprese:confronto Cosenza - Italia

Calcolando gli incrementi (o decrementi) mensili in termini percentuali della domanda di lavoro delle imprese è possibile osservare una peculiarità del mercato cosentino: il maggiore fabbisogno di personale per le imprese della provincia si registra nei mesi che vanno da aprile a luglio (con valori relativi più alti della media nazionale), probabilmente a causa della vocazione turistica dell’economia regionale.

Nel mese di maggio 2021 la domanda è aumentata del 42,5% rispetto al mese precedente, a Luglio 2021 addirittura del 100% rispetto a giugno 2021.

Nel mese di marzo 2022 si è verificato un incremento dell'11% della domanda di lavoro rispetto a febbraio 2022, 3 punti percentuali in più rispetto a marzo 2021(8% in più rispetto a febbraio 2021).

Sulla base di questi dati nel prossimo trimestre aprile-giugno 2022 ci aspettiamo che il sistema informativo excelsior ci dia una previsione di almeno 10.000 unità lavorative da assumere.

I mesi autunnali e i primi mesi invernali registrano cali di fabbisogno rispetto a quelli precedenti con una lenta  ripresa a cavallo tra febbraio e marzo.


Le professioni ricercate dalle imprese per Grandi Gruppi Professionali

La domanda per Grandi Gruppi Professionali: confronto Cosenza-Italia

Le imprese cosentine ricercano soprattutto impiegati e professioni qualificate nelle attività del commercio e dei servizi.

Sono per lo più Commessi , cuochi e altro personale professionale per la ristorazione e l'ospitalità. (vedi Tavola 3 dell'allegato "Tavola Cosenza Marzo 2022).

Sono 2080 infatti le richieste per questo gruppo (il 36,88% delle 5640 del trimestre), con un dato relativo ben al disopra della media nazionale (30,11%) a testimonianza di un tessuto fortemente terziarizzato.

Nel gruppo Operai specializzati e conduttori di impianti e macchine, i lavoratori  più ricercati sono gli operai specializzati  nell'edilizia ed i conduttori di mezzi di trasporto (vedi Tavola 3 dell'allegato "Tavola Cosenza Marzo 2022). Questo gruppo comprende il 31,74% delle 5640 richieste del trimestre, in linea con il peso medio nazionale.

Al disotto della media nazionale sono le richieste per i due restanti gruppi, ovvero quello relativo alle Professioni con elevata specializzazione (per intenderci quelle meglio retribuite) e quello delle professioni non qualificate. Tra le Professioni con elevata specializzazone i più ricercati sono Tecnici delle vendite, del marketing e della distribuzione commerciale e i Tecnici in campo informatico, ingegneristico e della produzione


Fabbisogni per area funzionale

Fabbisogni per area funzionale di inserimento : confronto Cosenza-Italia

Le aree aziendali dove le imprese hanno un fabbisogno più alto sono quelle della produzione (di beni e servizi) e dell’area commerciale e della vendita.

 

Nel primo trimestre 2022 il 45,21% del fabbisogno di forza lavoro era nell’area di produzione (la media italiana è stata del 43,37%) seguita dal 22,87% dell’area commerciale e vendita (più di 5punti percentuali rispetto alla media italiana)

 

Seguono progettazione e logistica con medie al di sotto di quella italiana.


Fabbisogni settoriali

Fabbisogni per settore di attività : Confronto Italia-Cosenza

L’industria manifatturiera è il settore che con il suo 10,28% mostra il fabbisogno più basso nel trimestre ma soprattutto registra il più ampio divario con la media nazionale (22,39%) ovvero oltre i 12 punti percentuali.

Il settore che ha previsto più assunzioni è quello dei servizi alle imprese (23,94%)

 

Tutti i restanti settori hanno più o meno la stessa percentuale (con una forbice che và dal 15 al 17 %), con il settore edilizio superiore di 7 punti percentuali rispetto alla media nazionale ed il commercio di quasi 5 punti.

 

 

Fonte: eleborazioni CCIAA su dati Unioncamere-ANPAL, sistema informativo Excelsior

Puoi scaricare i dati mensili dagli Allegati

 

Creazione pagina: 31 marzo 2022
Ultimo aggiornamento: 11 maggio 2022

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